DA ROMA ALLA TERZA
ROMA
XXXV SEMINARIO
INTERNAZIONALE DI STUDI STORICI
Campidoglio, 21-22 aprile 2015
İlber Ortaylı
Università
di Galatasaray
Istanbul
SALUTO
Autorità, illustri Maestri e cari Colleghi,
nonché carissimi Amici, Signore e Signori;
È con
vivo piacere e con orgoglio che Vi porgo il benvenuto a questo ormai
tradizionale Seminario internazionale di
studi storici “Da Roma alla Terza Roma” nella mia veste di Presidente della
prima seduta.
Il
Seminario oggi compie il suo trentacinquesimo anno grazie all’inesauribile
energia e creatività del mio Caro amico, Illustre studioso di Diritto romano,
Professore Pierangelo Catalano. Certamente, parlando di questi Seminari, non si
possono trascurare i nomi del Chiarissimo Professore Paolo Siniscalco, Illustre
studioso di Storia del Cristianesimo e dell’estinto Professore e Caro amico
Johannes Irmscher, Direttore dell’Accademia delle Scienze di Berlino, nonché
l’appoggio del Comune di questa città eterna e la costante collaborazione del Consiglio
Nazionale delle Ricerche e dell’Accademia delle Scienze di Russia, insieme alla
“Sapienza” Università di Roma.
Quest’anno
il tema del Seminario è “Terre e Popoli.
Da Roma a Costantinopoli a Mosca”. La nostra seduta riguarderà “Terre e Popoli. Tra Roma e Gerusalemme”.
Vorrei
tuttavia spendere ancora qualche parola sulla “storia” di questi incontri, sia
storici che romanistici. Molte delle sessioni di questo grandioso Seminario
internazionale di studi storici “Da Roma
alla Terza Roma”, si sono svolte sia a Mosca che a Istanbul. A Istanbul il
Seminario è proseguito negli anni 1998, 1999, 2010, 2012 e 2014. E siamo
riusciti anche ad organizzare i Seminari
eurasiatici di Diritto romano, a Dushanbe nel 2011 e nel 2014 a Istanbul.
Non posso dimenticare il grandioso appoggio di questa insigne comunità di
studiosi durante il periodo dell’abolizione del Dipartimento di Diritto romano
in Turchia. L’insegnamento del Diritto romano presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università di Istanbul ha ritrovato il suo fondamentale
ruolo nella formazione del giurista con la Turchia kemalista, seguendo
l’esempio della Scuola di Costantinopoli, fondata da Teodosio II. E ciò
continuerà finché ci sarà la Repubblica.
Questi
incontri, seminari, forum e congressi mostrano con grande chiarezza anche
l’immortalità del pensiero e delle interpretazioni di Giorgio La Pira. Vorrei
con tutto il cuore continuassero in futuro.
Prima
di dare la parola ai miei giovani colleghi vorrei ringraziare per la
realizzazione di questo lungo percorso scientifico, principalmente il
professore Pierangelo Catalano e poi la “Sapienza” Università di Roma, il
Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Accademia delle Scienze di Russia, e se
mi permettete anche il Comune di Istanbul, l’Università di Galatasaray e
l’Università Statale del Tagikistan.
Inauguro
il nuovo anno della Città eterna e vi auguro buon lavoro.
[Un
evento culturale, in quanto ampiamente pubblicizzato in precedenza, rende
impossibile qualsiasi valutazione veramente anonima dei contributi ivi
presentati. Per questa ragione, gli scritti di questa parte della sezione
“Memorie” sono stati valutati “in chiaro” dal Comitato promotore del XXXVI
Seminario internazionale di studi storici “Da Roma alla Terza Roma”
(organizzato dall’Unità di ricerca
‘Giorgio La Pira’ del CNR e dall’Istituto di Storia Russa dell’Accademia delle Scienze di Russia, con
la collaborazione della ‘Sapienza’
Università di Roma, sul tema: MIGRAZIONI, IMPERO E CITTÀ DA ROMA A
COSTANTINOPOLI A MOSCA) e dalla direzione di Diritto @ Storia]